
Il “Progetto Benessere Sostenibile”
Il modello sviluppato dall’ing. Veronese Francesco in applicazioni reali
Il Progetto Benessere Sostenibile, sviluppato dall’ing. Francesco Veronese, è un modello che punta sia all’efficienza energetica dell’edificio che al comfort abitativo con notevoli vantaggi per l’utente.
A seguire, il sunto di una relazione che confronta un impianto di riscaldamento tradizionale con l’impianto del PROGETTO BENESSERE SOSTENIBILE: ibrido costituito da pompe di calore aria – aria e pannelli infrarossi per il
riscaldamento (e fresco estivo dalle pompe di calore) e pompe di calore aria – acqua ad accumulo per acqua
calda sanitaria, applicato ad un nuovo condominio a 12 alloggi. In entrambi i casi si considera anche la VMC
(ventilazione meccanica controllata) canalizzata.La relazione è disponibile al link: https://mega.nz/#!T3xh1K5R!-aMDjCNHldhEPXk0j_YyDJolg6N0kIsydD7V6UXCww0
All’interno vi è una descrizione dettagliata dei vantaggi del sistema ibrido in particolare, non solo per quanto concerne il comfort ambientale per gli utenti, ma anche relativamente ai risparmi economici, così riassunti:
- L’impianto risulta essere indipendente per ogni alloggio, senza bisogno di installare contabilizzatori di calorie per il riscaldamento e di pagare le spese annuali di calcolo della ripartizione dei consumi (stima di risparmio: 2.200,00 € per alloggio in fase di costruzione e 250 € annuali per le spese di contabilizzazione);
- Rispetto all’impianto centralizzato a metano (e VMC in entrambi i casi), con cui ho stimato un risparmio di 2.200,00 € per la realizzazione degli impianti, ho aggiunto il raffrescamento estivo, ormai fondamentale in quanto le alte temperature estive, già fastidiose, sono previste in aumento di valore e durata nel tempo;
- Ogni alloggio può, stanza per stanza, regolare la temperatura desiderata ed i controlli a bordo delle pompe di calore e dei pannelli ad infrarossi regolano in modo reale il fabbisogno di energia termica in relazione ai cambiamenti di apporti solari e di persone presenti nella stanza (per assurdo in una stanza con molte persone devo raffrescare anche in inverno), portando ulteriore risparmio in bolletta rispetto al metano;
- Le manutenzioni sono molto semplici: i pannelli infrarossi hanno solo bisogno di una spolverata, mentre le pompe di calore, oltre alla pulizia mensile dei filtri delle macchine split interne, hanno solo bisogno di effettuare una volta ogni 2 anni la pulizia dell’evaporatore del bollitore per ACS e della macchina esterna del climatizzatore, chiamando un centro assistenza specializzato (secondo indicazione del costruttore, il periodo tra le ispezioni periodiche non deve superare i 36 mesi).
- Non c’è una centrale termica con obbligo di controllo annuale per il gas metano (stima di risparmio: 300 € annuali);
- Le pompe di calore sono energia rinnovabile e quindi non c’è obbligo di pannelli solari per ACS: bastano le pompe di calore ad accumulo;
- Non c’è il gas metano distribuito: un impianto ed un contratto di fornitura in meno ed eliminazione dei rischi di formazione di atmosfera esplosiva;
- Non produco fumi di combustione sopra il tetto del fabbricato: l’energia elettrica proviene dal mix di rinnovabili al 36% della produzione nazionale e dal fotovoltaico sul tetto del fabbricato (meno inquinamento atmosferico);
- Una volta redatto il libretto di impianto e registrato su CIRCE della Regione Veneto, non c’è obbligo della verifica di rendimento biennale in quanto le pompe di calore non superano i 10kW di potenza termica in caldo ed i 12kW in freddo (D.P.R. 16 aprile 2013, n. 74 – art. 9 comma 2 e Allegato A);
- I pannelli ad infrarossi hanno una durata di vita di 30 anni;
- Le pompe di calore hanno una durata di vita dai 20 ai 25 anni;
- Se si dovesse rompere la pompa di calore aria – aria, l’inquilino non resta al freddo e senza acqua calda perché ci sono i pannelli ad infrarossi e l’acqua calda è fatta da un’altra macchina indipendente;
Per ulteriori approfondimenti, maggiori dettagli sulle riqualificazioni realizzate, precisazioni tecniche sugli impianti e sugli isolanti riflettenti installati, si rimanda alla relazione scaricabile al link: La relazione è disponibile al link: https://mega.nz/#!T3xh1K5R!-aMDjCNHldhEPXk0j_YyDJolg6N0kIsydD7V6UXCww0